Lavori in casa gratis con il Superbonus 110%
Accedi a tutti i vantaggi del nuovo Ecobonus con cessione del credito alla banca o aziende…
…senza preoccuparti di nulla, nemmeno di dover compilare e trasmettere tutta la documentazione!
“E’ troppo bello per essere vero…”
Questo è quello che abbiamo pensato tutti appena è uscito il Super Ecobonus al 110%.
“Ci saranno così tante eccezioni che potranno accedervi soltanto i soliti pochi fortunati”
“Ci sarà così tanta burocrazia da far passare la voglia a chiunque”
“Sarà un incubo riuscire a seguire i mille tecnici e operai necessari”
Invece non è un sogno, è tutto vero!
Finalmente una spinta positiva e concreta nella direzione giusta, quella della riqualificazione energetica del nostro patrimonio immobiliare esistente!
Grazie ai nostri partner possiamo offrire un pacchetto di servizi completo.
Ci possiamo occupare noi di:
- redigere tutta la documentazione (APE, visto di conformità, asseverazione tecnica, etc.),
- trasmettere tutta la documentazione per via telematica agli enti competenti,
- sopralluogo e simulazione energetica dinamica,
- progetto, manodopera e materiali.
E’ gratis per te ma ha un costo per la collettività, non sprecare questa opportunità
Maurizio Landolfi, laureato in Ingegneria Meccanica nel 1996, nel 2000 fonda Eutecna.
Nel 2007 si rende conto di poter (e dover) dare in prima persona un contributo alla salvaguardia dell’ambiente.
Decide allora di utilizzare le competenze di simulazione energetica degli edifici per ridurne lo spreco energetico.
Ha presenziato in varie Università nel mondo e a importanti convegni nazionali e internazionali.
(La lista delle pubblicazioni scientifiche a questo link)

Ing. Maurizio Landolfi
La simulazione energetica dinamica
Quando ci si reca dal medico per un disturbo, solitamente ci si aspetta che sia lui ad esaminare i sintomi, presentare una diagnosi e prescrivere la medicina più adatta.
Allo stesso modo, solo una volta che si è individuato il corretto fabbisogno energetico di una casa, si può procedere con la progettazione degli impianti che consentano il giusto bilanciamento tra comfort e consumo energetico.
La simulazione energetica dinamica permette di calcolare i suddetti bisogni energetici con estrema precisione.
Tiene conto dei diversi utilizzi delle stanze, dell’alternanza estate-inverno e addirittura dei dati climatici orari presi dalla stazione meteorologica più vicina.
Solitamente con l’analisi energetica classica (quella che il 99% delle volte si fa perché non richiede competenze elevate e si soddisfa comunque la normativa inadeguata) si calcola il tutto considerando una temperatura media mensile.
Questo può andare bene di inverno ma non d’estate.
Per esempio a Luglio a Roma la temperatura media mensile è 24,4 gradi (fonte climate-data.org). Per mantenere i 26° estivi previsti da normativa non servirebbe il condizionatore. La realtà è che ad Agosto si arriva anche a 35 gradi o più.
Questo porta a concentrarsi sulle temperature invernali e installare un eccessivo isolamento che diventa controproducente proprio in estate, impedendo lo smaltimento del calore accumulato durante il giorno.
Così d’estate si accende il condizionatore al massimo con il rischio di provocare mal di testa e raffreddore e pagare una bolletta salatissima.
Riscaldare è semplice, raffrescare più difficile.
Con la simulazione energetica dinamica noi consideriamo la temperatura e umidità (il controllo dell’umidità cambia la temperatura percepita) per ogni ora del giorno di tutti i giorni dell’anno e possiamo così progettare casa tua perché sia confortevole in ogni istante consumando il minimo indispensabile.
A chi ci rivolgiamo?
Ci rivolgiamo soprattutto a privati per riqualificare edifici plurifamiliari o condomìni.
L’assemblea di condominio può approvare i lavori che danno diritto al Superbonus 110% introdotto dal decreto Rilancio a maggioranza semplice, con un tetto minimo di voti pari a un terzo del valore dell’edificio.
A quali condizioni si ha diritto allo sconto?
Requisito fondamentale per accedere agli incentivi è avere la conformità urbanistica e catastale dell’immobile. Se sono stati fatti degli abusi edilizi vanno risanati. Quindi il primo passo da fare è produrre l’asseverazione di conformità urbanistica e catastale ed è un investimento che devi fare tu attraverso un tuo tecnico di fiducia oppure attraverso nostri tecnici se hai un immobile nella Regione Lazio. Questo documento resta a te e ti sarà sempre utile indipendentemente dall’ecobonus.
Quando siamo sicuri che il tuo immobile è conforme possiamo prendere in esame il tuo caso. L’agenzia delle Entrate farà dei controlli ed è importante partire col piede giusto. Le nostre polizze assicurative ti mettono al sicuro da spiacevoli sorprese ma la migliore assicurazione è fare le cose per bene. Questa la nostra rigida filosofia. Prenderemo in considerazione solo immobili conformi per ridurre ogni rischio.
Altro requisito: I lavori devono includere almeno un intervento (TRAINANTE) tra isolamento termico e sostituzione degli impianti invernali esistenti.
Si possono poi aggiungere diversi altri interventi (TRAINATI).
Questi interventi devono poter garantire il salto di almeno due classi energetiche nell’Attestato di Prestazione Energetica (Ape).
Noi in genere portiamo gli edifici a classe A3 o A4, facendo un salto anche di 9 classi, perché proponiamo edifici NZEB che hanno Zero impatto sull’ambiente, ottimo comfort e riduzione della bolletta almeno dell’80%.

Quali lavori si possono fare di preciso?
Trainanti
Questi sono gli interventi che garantiscono l’accesso al super bonus del 110%.
Non sono obbligatori se l’immobile è tutelato dal Codice dei beni culturali e del paesaggio o per effetto di regolamenti edilizi, urbanistici e ambientali.
Questi interventi, quando effettuati dal condominio, danno diritto ad accedere ai successivi interventi trainati per le singole unità immobiliari.
Isolamento dell'involucro
Isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali (coperture, pavimenti) e inclinate per almeno il 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio.
I vani riscaldati da isolare possono confinare anche con altri vani non riscaldati.
Interessa condomini, edifici unifamiliari e unità immobiliari funzionalmente indipendenti con almeno un accesso autonomo.
L’isolamento può avvenire tramite cappotto esterno, insufflaggio, cappotto interno.
Limite di spesa
50.000 € per unità immobiliare unifamiliare
40.000 € per unità immobiliare in edifici fino a otto unità immobiliari
30.000 € per unità immobiliare in edifici oltre otto unità immobiliari
Verifiche e requisiti
Il progetto di riqualificazione deve rispettare tutti i requisiti richiesti dal DM 26/06/2015, in relazione alla categoria dei lavori – ristrutturazione importante di primo livello, ristrutturazione importante di secondo livello, riqualificazione energetica.
I valori di trasmittanza delle strutture devono rispettare quanto indicato dal DM 26/01/2010.
È necessario eseguire la verifica di formazione di muffa nei ponti termici.
Il materiale isolante utilizzato deve rispettare i requisiti indicati dai CAM (Criteri Ambientali Minimi)
Sostituzione degli impianti esistenti con una caldaia a condensazione centralizzata, in edifici unifamiliari o plurifamiliari indipendenti
Riferimento: DL 34/2020 e s.m.i Art.119 comma 1b) comma 1c)
Descrizione dei lavori
Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti a condensazione destinati al riscaldamento, al raffrescamento e/o alla produzione di acqua calda sanitaria.
Interessa condomini, edifici unifamiliari e unità immobiliari funzionalmente indipendenti con almeno un accesso autonomo.
L’incentivo riguarda solo i lavori eseguiti per il servizio di riscaldamento.
La detrazione spetta anche per le spese relative a smaltimento e bonifica dell’impianto sostituito nonché per la sostituzione della canna fumaria esistenti.
Limite di spesa
30.000 € per unità immobiliare unifamiliare
20.000 € per unità immobiliare in edifici fino a otto unità immobiliari
15.000 € per unità immobiliare in edifici oltre otto unità immobiliari
Verifiche e requisiti
L’efficienza della nuova caldaia a condensazione almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal regolamento delegato (UE) n. 811/2013 della Commissione del 18/02/2013
L’efficienza del generatore deve rispettare quanto indicato dal DM 26/06/2015
Sostituzione degli impianti esistenti con pompa di calore, microcogeneratore, teleriscaldamento, biomasse
Riferimento: DL 34/2020 e s.m.i Art.119 comma 1b) comma 1c)
Descrizione dei lavori
Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti a pompa di calore, anche ibrida o geotermica, o microcogenerazione, teleriscaldamento e biomasse destinati al riscaldamento, al raffrescamento e/o alla produzione di acqua calda sanitaria.
La sostituzione con pompa di calore interessa condomini, edifici unifamiliari e unità immobiliari funzionalmente indipendenti con almeno un accesso autonomo.
Sono ammessi anche generatori a pompe di calore ad alta efficienza con sonde geotermiche e apparecchi ibridi costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, solo se assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro.
La sostituzione con sistemi di microcogenerazione devono condurre a un risparmio di energia primaria (PES) pari almeno al 20%.
La sostituzione con sistemi di teleriscaldamento efficiente è ammessa esclusivamente in comuni montani non rientranti nelle procedure di infrazione dell’UE sulle emissioni di PM 10.
La sostituzione con caldaie a biomassa è ammessa esclusivamente per gli edifici unifamiliari e le unità immobiliari funzionalmente indipendenti con almeno un accesso autonomo, in comuni montani non rientranti nelle procedure di infrazione dell’UE sulle emissioni di PM 10.
I nuovi impianti di raffrescamento possono essere previsti solo nel caso che si installino pompe di calore reversibili.
La nuova pompa di calore che può fornire energia per i servizi di riscaldamento, raffrescamento e ACS deve obbligatoriamente modificare quanto previsto per il servizio di riscaldamento degli ambienti esistente.
Non è ammessa l’installazione o la sostituzione di un generatore esclusivamente utilizzato per raffrescamento degli ambienti (ad esempio il condizionatore).
La detrazione spetta anche per le spese relative a smaltimento e bonifica dell’impianto sostituito nonché per la sostituzione della canna fumaria esistenti.
Limite di spesa
30.000 € per unità immobiliare unifamiliare
20.000 € per unità immobiliare in edifici fino a otto unità immobiliari
15.000 € per unità immobiliare in edifici oltre otto unità immobiliari
Verifiche e requisiti
L’efficienza del nuovo impianto deve rispettare quanto indicato dal DM 26/06/2015
Collettori solari termici
Riferimento: DL 34/2020 e s.m.i Art 119 comma 1b) comma 1c)
Descrizione dei lavori
Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti a collettori solari termici destinati al riscaldamento, al raffrescamento e/o alla produzione di acqua calda sanitaria.
Interessa condomini, edifici unifamiliari e unità immobiliari funzionalmente indipendenti con almeno un accesso autonomo.
Il collettore solare deve essere asservito al riscaldamento degli ambienti.
Tra le spese incentivabili anche i costi iniziali per la richiesta di potenza addizionale fino ad un massimo di 7 kW.
La detrazione spetta anche per le spese relative a smaltimento e bonifica dell’impianto sostituito nonché per la sostituzione della canna fumaria esistenti.
Limite di spesa
30.000 € per unità immobiliare unifamiliare
20.000 € per unità immobiliare in edifici fino a otto unità immobiliari
15.000 € per unità immobiliare in edifici oltre otto unità immobiliari
Verifiche e requisiti
L’efficienza del nuovo impianto deve rispettare quanto indicato dal DM 26/06/2015
Trainati
Questi sono gli interventi relativi al super bonus del 110% a condizione che siano eseguiti congiuntamente con almeno uno degli interventi trainanti precedentemente elencati.
Non sono obbligatori se l’immobile è tutelato dal Codice dei beni culturali e del paesaggio o per effetto di regolamenti edilizi, urbanistici e ambientali.
Sostituzione degli impianti esistenti autonomi in condominio con una nuova caldaia a condensazione autonoma
Riferimento: DL 34/2020 e s.m.i Art 119 comma 2 – DL 63/2013 Art 14
Descrizione dei lavori: intervento di sostituzione dell’impianto di climatizzazione esistente con caldaia a condensazione.
Limite di detrazione: 30.000 €
Verifiche e requisiti:
- L’efficienza della nuova caldaia a condensazione almeno pari alla classe A di prodotto prevista dal regolamento delegato (UE) n. 811/2013 della Commissione del 18 febbraio 2013 e sistema di termoregolazione evoluto.
- L’efficienza del generatore deve rispettare quanto indicato dal DM 26/06/2015
Note aggiuntive:
- L’installazione di una nuova caldaia a condensazione è un intervento principale per il Superbonus solo in edifici condominiali o unifamiliari oppure in unità immobiliari in edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti e con accesso dall’esterno. Nel caso di termoautonomi in condominio si considera subordinato.
- L’incentivo riguarda solo interventi eseguiti per il servizio di riscaldamento.
Soggetti interessati: IRPEF e IRES (residenze, alberghi, uffici, negozi, unità produttive, unità commerciali)
Pannelli solari fotovoltaici e sistemi di accumulo
Riferimento: DL 34/2020 e s.m.i Art 119 comma 1b) – Art 119 comma 1c) – Art 119 comma 5 – Art 119 comma 6 – Art 119 comma 7
Installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica su edifici.
La detrazione è riconosciuta anche per l’installazione di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati.
Il solare fotovoltaico può contribuire in misura maggiore al salto di due classi se in abbinamento a impianti alimentati ad energia elettrica come le pompe di calore.
L’impianto fotovoltaico incentivato deve riguardare edifici grid-connected e non può essere applicata su una installazione stand alone.
L’energia non auto-consumata in sito deve essere ceduta a GSE.
L’incentivo non è cumulabile con altri incentivi pubblici o altre forme di agevolazione di qualsiasi natura previste dalla normativa, nazionale e regionale.
Limite di spesa
48.000 € con limite massimo 2.400 € per ogni kW di potenza nominale.
Il limite di spesa per l’installazione dell’impianto fotovoltaico e del sistema di accumulo è
ridotto a 1.600 € per ogni kW di potenza nel caso in cui sia contestuale a un intervento di ristrutturazione edilizia, di nuova costruzione o di ristrutturazione urbanistica.
Colonnine per la ricarica di veicoli elettrici
Riferimento: DL 34/2020 e s.m.i Art 119 comma 7. DL 63/2013 Art 16 ter
Installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.
Le infrastrutture di ricarica devono essere dotate di uno o più punti di ricarica di potenza standard non accessibili al pubblico.
Tra le spese incentivabili anche i costi iniziali per la richiesta di potenza addizionale fino ad un massimo di 7 kW.
Limite di spesa
3.000 €
Le caratteristiche dell’installato si trovano nel DL 63/2013 citato dal DL 34/2020 e s.m.i.
Sostituzione dei serramenti esistenti e schermature solari
Riferimento: DL 34/2020 e s.m.i Art 119 comma 2 – DL 63/2013 Art 14
La detrazione si applica alle spese per la sostituzione dei serramenti anche comprensive di infissi e schermature solari anche mobili.
La sostituzione dei serramenti può contribuire in misura maggiore al salto di due classi quanto più ampia è la percentuale di superficie trasparente dell’edificio.
Le schermature mobili possono contribuire in misura contenuta al salto di due classi.
Limite di spesa
60.000 €
Verifiche e requisiti
Il progetto di riqualificazione deve rispettare tutti i requisiti richiesti dal DM 26/06/2015 e in particolare la verifica di trasmittanza e del fattore di schermatura del serramento.
Le schermature mobili devono rispettare i requisiti indicati dal DM Requisiti Minimi.
I valori di trasmittanza delle strutture devono rispettare anche quanto indicato dal DM 26/01/2010.
Building Automation
Riferimento: DL 34/2020 e s.m.i Art 119 comma 2 – DL 63/2013 Art 14 – L 208/2015 Art 1 comma 88
Descrizione dei lavori: installazione e messa in opera di sistemi di Building Automation (BACS), che consentano la gestione automatica personalizzata degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda sanitaria o di climatizzazione estiva, compreso il loro controllo da remoto attraverso canali multimediali.
Limite di spesa e detrazione: Nessuno.
Verifiche e requisiti:
- I dispositivi devono consentire il controllo e la gestione degli impianti da remoto.
Note aggiuntive:
- Non è semplice considerare questo tipo di sistemi nel salto di classe richiesto dal Decreto Rilancio. La norma da applicare per questo caso è la UNI 15232 che indica fattori correttivi sulla prestazione energetica globale.
- Non sono incentivate le spese per gli strumenti di lettura dei dati (tablet o smartphone).
- La spesa per installazione di building automation è detraibile solo per soggetti IRPEF.
Soggetti interessati: Singole unità e condomini IRPEF (residenze, uffici)
Conviene cedere il credito alle banche?
La risposta breve è sì.
Tutte le principali banche accettano il credito per il Sismabonus e l’Ecobonus ed è un’ottima scelta perché ti danno il 102% (sul credito 110%). Quindi oltre a fare i lavori gratis fai anche un investimento finanziario.
Anche cedendo il credito decidi tutto tu. Decidi quali professionisti coinvolgere, a quali aziende affidarti e quali interventi fare in completa autonomia perchè con l’anticipo della banca paghi tu aziende e professionisti.
È complesso ottenere l’anticipo dalla banca?
No, se ti affidi al nostro servizio di progettazione di alta qualità ti seguiremo in ogni step anche per la banca e ti garantiamo il massimo della qualità.
Ti proporremo un edificio Nzeb, molto più costoso di un edificio che migliora di solo 2 classi. Noi portiamo il tuo immobile in classe A3 o A4, appunto un Nzeb, ossia un edificio molto confortevole in estate e inverno, che non usa più il Gas e che non inquina.
Se credi di meritare di vivere in un edificio Nzeb affidati a professionisti qualificati come noi, che fanno prima di tutto il tuo interesse.
Se invece vuoi far decidere tutto a un General Contractor ti proponiamo un’azienda partner del Gruppo Eni Gas e Luce.
Domande frequenti
Chi ha diritto allo sconto?
Il Superbonus si applica agli interventi effettuati da:
- i condomìni
- le persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni.
La detrazione spetta ai soggetti che possiedono o detengono l’immobile oggetto dell’intervento in base ad un titolo idoneo al momento di avvio dei lavori o al momento del sostenimento delle spese, se antecedente il predetto avvio.
Si tratta, in particolare, del proprietario, del nudo proprietario o del titolare di altro diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie), del detentore dell’immobile in base ad un contratto di locazione, anche finanziaria, o di comodato, regolarmente registrato, in possesso del consenso all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario nonché dei familiari del possessore o detentore dell’immobile.
I titolari di reddito d’impresa o professionale rientrano tra i beneficiari nella sola ipotesi di partecipazione alle spese per interventi trainanti effettuati dal condominio sulle parti comuni.
Per gli interventi realizzati su edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari funzionalmente indipendenti con almeno un accesso autonomo, il Superbonus spetta per le spese sostenute dalle persone fisiche per interventi realizzati su un massimo di due unità immobiliari. Tale limitazione non opera per le spese sostenute per gli interventi effettuati sulle parti comuni dell’edificio. - gli Istituti autonomi case popolari (Iacp), comunque denominati, nonché gli enti aventi le stesse finalità sociali dei predetti Istituti, istituiti nella forma di società che rispondono ai requisiti della legislazione europea in materia di “in house providing”. In particolare, la detrazione spetta per interventi realizzati su immobili, di loro proprietà o gestiti per conto dei Comuni, adibiti a edilizia residenziale pubblica. Per tali soggetti il Superbonus spetta anche per le spese sostenute dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2022
- le cooperative di abitazione a proprietà indivisa. La detrazione spetta per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci
- le Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (di cui all’articolo 10, del decreto legislativo n. 460/1997), le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri di cui alla legge n. 266/1991, e le associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionali, regionali e delle provincie autonome di Trento e Bolzano, previsti dall’articolo 7 della legge n. 383/2000
- le associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte nel registro istituito ai sensi dell’articolo 5, comma 2, lettera c), del decreto legislativo n. 242/1999, limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi.
Il super bonus non spetta per interventi effettuati su unità immobiliari residenziali appartenenti alle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli).
Ho un appartamento, posso accedere al super bonus?
Si, nel caso in cui il condominio faccia uno dei lavori trainanti (isolamento termico o sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti).
Posso fare i lavori nella seconda casa?
Si, è possibile accedere al super bonus del 110% come persone fisiche per massimo due unità immobiliari per gli interventi realizzati su edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari funzionalmente indipendenti con almeno un accesso autonomo. Tale limitazione non opera per le spese sostenute per gli interventi effettuati sulle parti comuni dell’edificio.
Davvero è tutto gratis?
Si, nel nostro pacchetto sono incluse anche tutte le spese per la documentazione e per la progettazione, la manodopera e i materiali.
Chi mi assicura che poi non devo pagare?
Ci occuperemo noi di tutta la documentazione e faremo in modo che sia perfettamente in regola per garantirti la possibilità di accedere alle detrazioni.
Inoltre abbiamo una polizza di assicurazione in grado di coprire ogni eventuale problema.
Il nostro partner è a sua volta partner ENI.
Il sopralluogo ci serve anche a verificare che casa tua abbia davvero diritto al nuovo super bonus del 110%.
Chi Gestirà il Tuo Progetto?

Ing. Maurizio Landolfi

L’ing. Landolfi si occupa da più di un decennio di tecnologie rivolte allo sviluppo di un modello sostenibile, attraverso strategie di riduzione degli sprechi e attraverso l’uso di energie rinnovabili ed è coadiuvato da molti esperti del settore.
E’ autore di numerose pubblicazioni scientifiche presentate in convegni in università italiane e straniere.
La lista completa delle pubblicazioni può essere vista su questo link: https://eutecna.com/it/curriculum-landolfi/
Dal 2018 sta collaborando in USA e Canada su un progetto per promuovere a livello internazionale la realizzazione di edifici NZEB (Nearly Zero Energy Buildings) che sono ad impatto zero offrendo il massimo comfort agli occupanti.
Cofondatore della Eutecna che dal 2000 si occupa di aiutare aziende e privati a migliorare, finanziare e realizzare i loro progetti.
Allo sviluppo del modello sostenibile tramite la realizzazione dei progetti che danno l’accesso agli incentivi Superbonus Eutecna collabora con partner di eccezione che dispongono di elevata capacità finanziaria.
Gli interventi sono a Costo Zero per i Condominio e le abitazioni tramite il meccanismo della cessione del credito fiscale.
In particolare, saranno a costo zero gli interventi di:
-
isolamento termico delle facciate, dei lastrici solari, dei piani pilotis, dei balconi, ivi incluse tutte le opere di ristrutturazione edilizia propedeutiche al cappotto termico,
-
la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con tecnologie di ultima generazione quali caldaie a condensazione o a pompa di calore, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici e quanto necessario per ottenere il miglioramento di almeno +2 classi energetiche rispetto alla situazione attuale dell’edificio, ovvero, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta.
Esempio di progetto NZEB con sistema di domotica intelligente

Per questo progetto, realizzato nel “lontano” 2012, si è scelto il sistema radiante per fornire energia all’edificio perché utilizza basse temperature in inverno e alte temperature in estate.
Le pompe di calore geotermiche sono state collegate al sistema radiante mentre i pannelli solari sono stati utilizzati per il riscaldamento dell’acqua sanitaria.

Il PLC, controllo logico programmabile, utilizza i dati dei sensori e le preferenze delle persone e controlla le apparecchiature (pompe, sistema radiante, pannelli solari).
In ogni ambiente sono installati sensori di temperatura e le persone possono impostare le condizioni di temperatura desiderate e avere il massimo comfort, sia in estate che in inverno.
Un sensore di umidità permette di regolare il giusto valore di umidità relativa negli appartamenti.
I contatori intelligenti sono utilizzati per misurare la quantità di energia di ogni appartamento.
Il PLC è collegato ad internet in modo da poter visualizzare via web tutte le apparecchiature dell’edificio. Le persone possono controllare i loro dati anche da smartphone.
Sfrutta il nuovo Super Ecobonus senza pagare un solo euro (con lo sconto in fattura del 100%) e senza dover pensare a nulla, nemmeno alla documentazione
P.S.
Forse ancora non ti è chiaro quali interventi fare e quali sistemi installare per consumare davvero meno energia o produrla in autonomia.
Magari hai preoccupazioni per i costi di realizzazione, il timore che la manutenzione degli impianti sia impegnativa o il dubbio che si possa risparmiare davvero così tanto.
Oppure non è chiaro se rientrano nel bonus 110% gli interventi che desideri fare e se è possibile trovare una ditta che si occupi di tutto il pacchetto.
Se anche tu hai tutti questi dubbi, non ti preoccupare:
non sei il solo, è perfettamente normale.
Lascia i tuoi contatti e prenota comunque una telefonata gratuita.
Cercheremo di trovare insieme la soluzione perfetta per la tua situazione!